Sono stato inculato da una donna e la cosa strana è che mi è piaciuto da impazzire. Mi presento sono un uomo sposato, uno di quegli uomini che dopo i quaranta si guardano in giro alla ricerca di qualche avventura fuori dal matrimonio.
Io la mia l’ho trovata con Rossella, una donna coetanea incontrata per caso a scuola di mio figlio. Siamo entrambi sposati e da qualche mese dopo il nostro primo incontro tra noi è iniziata una relazione extra matrimoniale più che soddisfacente.
La nostra storia.
Ci vediamo una o due volte al mese, incontri che di solito iniziano e terminano sul letto di un piccolo albergo, a una decina di chilometri dal nostro paese. Siamo tecnicamente amanti, persone che si ritagliano qualche ora di godimento mentale e fisico al riparo dagli occhi indiscreti.
La nostra sintonia tra le lenzuola è perfetta, e complice anche la nostra voglia di sesso, posso dire che con Rossella ho fatto di tutto. Arriviamo in camera sempre separatamente, e l’ultima volta è stata lei a farsi dare le chiavi dal portiere, cosi quando io sono entrato in camera ho notato sul comodino un piccolo pacco regalo, la cosa mi ha incuriosito anche perché tra di noi vige la regola del “nessun regalo”, ma troppa era la voglia della mia donna segreta che non ci ho fatto caso, e mi sono immediatamente fiondato sul suo corpo liscio, caldo e voglioso.
Il mio regalo.
Dopo la prima oretta passata a soddisfare i nostri bollenti spiriti ci siamo presi un attimo di relax, ed è stato in quell’attimo che Rossella ha preso il pacco e me lo ha dato, dicendomi semplicemente “aprilo, spero di usarlo stasera stessa”.
La frase mi ha incuriosito ancor di più, e scartandolo ho notato che dentro c’era uno…strap on. L’attrezzo che di fatto è un pene indossabile, non lo conoscevo personalmente, ma lo avevo visto in alcuni filmati hot, filmati che si basavano sulla penetrazione messa in pratica da una donna. Li per li non capii, e guardai la mia amante con uno sguardo interrogativo, sguardo che si trasformo in sorpresa quando lei guardandomi dritto negli occhi mi disse semplicemente “stasera voglio il tuo culo”.
Restai sorpreso, regolarmente pratichiamo il sesso anale, lo facciamo perché mi permette di venire dentro di lei senza la paura di gravidanze indesiderate, ma mai avrei pensato a dover essere io quello che si doveva mettere a pecora. La guardai però negli occhi, e capii che quella sera lo avrei fatto, troppa era la determinazione che vedevo nelle sue magnifici pupille nere. Il mio “ok” non fu convinto, e lei se ne accorse perché mi disse “non ti preoccupare non ti farò male”, le sue parole furono accompagnate da una piccola risata, che più che spaventarmi mi eccitò.
La mia prima volta in culo.
Rossella aveva organizzato le cose per bene, si alzò mi prese lo strap dalle mani, e poi dalla sua borsa recuperò una piccola boccetta di lubrificante.
Poi mi giro e mi posiziono un cuscino sotto la pancia. Ero spaventato ma anche curioso per sapere cosa sarebbe successo, non avevo paura fisica ma mentale, quella paura che era dettata dalla mancanza di esperienza e che al contempo mi faceva eccitare, un’eccitazione che era sottolineata dalla turgidezza della mia verga in mezzo alle gambe.
Mi feci coraggio e allo stesso tempo mi predisposi a godermi la situazione, una situazione che stava iniziando a piacermi. Sentii la lingua della mia amante sulla schiena, mi piaceva il trattamento cosi come mi piaceva il fatto che nel frattempo lei con un dito stesse titillando il mio buchino, non avvertivo dolore ma solo eccitazione, uno stimolo che non mi faceva capire neppure come lei avesse già iniziato a penetrarmi con un dito.
Una magnifica esperienza
Ero concentrato quando senti il freddo della crema, era una sensazione piacevolissima una sensazione di eccitazione e sottomissione totale, qualcosa di mai provato prima. A un certo punto senti un altro materiale forzare sul mio ano, era la punta dello strap che piano piano cercava di farsi strada dentro di me.
Rossella fu lentissima, spingeva con circospezione ma in maniera costante, sentivo il muscolo del retto dilatarsi, e quel leggero fastidio che provavo era bilanciato dall’eccitazione della situazione che stavo vivendo perla prima volta. Non so quanti minuti ci stette a entrare interamente, alla fine però iniziai ad avvertire il classico movimento di “va e vieni”. Ero li a pecora con la mia amante che mi stava scopando, e cosa che mi suonava ancor più strana la cosa mi stava piacendo da impazzire.
Capivo solo adesso quando le donne che avevo avuto mi dicevano di spingere di più, essere parte passiva di una scopata, ed esserlo mentre ti scopano in culo, fa amplificare le situazione, e ti spinge a volerne sempre di più. Cosa da non sottovalutare lo sfregamento del pene finto nella parete interna con il cazzo, stavo quasi per avere un orgasmo e lo stavo avendo mentre la mia donna mi …scopava in culo. Fu un’esperienza eccitante e bellissima, un esperienza che ci portò ad entrambi in dote un orgasmo lungo e meraviglioso, un’esperienza che sicuramente la prossima volta sarò io a …chiedere.
Commenti recenti