Anche se si dice che ormai abbiamo meno tabù in quest’epoca, trovare persone disposte ad aprirsi a tutti i desideri sessuali senza giudicare l’interlocutore è davvero difficile.
Viviamo ancora in un mondo bigotto, e parlare di pegging è difficoltoso, soprattutto per persone come me che per lavoro devono mantenere un tipo di immagine.

Sono Luca e sono direttore di filiale di una banca.
Pur essendo di un ceto alto ho anche io i miei sogni erotici.

Per anni ho tenuto tutto solo nella mia mente, ma mi sentivo insoddisfatto e frustrato, mi mancava qualcosa, quel tocco di fantasia che proprio non riuscivo a raggiungere.
Un giorno ero a casa al pc, mi stavo rilassando ed il mio pensiero è stato: ma non sarò l’unico al mondo che sogna di essere penetrato da una calda donna con strapon.

Ho cosi iniziato a navigare e sono arrivato a queste fantastiche chat di pegging, mi si è aperto un mondo, in un attimo ero a parlare con persone che condividevano i miei stessi desideri sessuali e non avevano nessuna intenzione di giudicarmi. Ho apprezzato molto anche il fatto di sentirmi al sicuro in tema privacy. Qui nulla è lasciato al caso ed è possibile confrontarsi, eccitarsi e tanto altro, senza pensieri.

Nelle chat ho conosciuto donne dominanti davvero stupende.
Tra tutte mi ha colpito Nunzia.
Abbiamo iniziato a parlare un po in generale del sesso e di quelle che erano le pratiche che più ci piacevano.

Lei mi dice che adora essere dominante, che la sua parte maschile è come rinchiusa e sognava un uomo che si sottomettesse in tutto a lei.
La nostra chat da quel punto si è svolta concentrandoci entrambi su questo aspetto, io sono diventato il suo schiavo e lei la mia mistress.
Per qualche giorno abbiamo fantasticato anche arrivando a masturbarci entrambi sognando un incontro.
Lei mi comandava anche su come raggiungere l’orgasmo. Mi diceva di infilare fino a due dita profondamente nell’ano mentre mi masturbavo, e lei si eccitava al pensiero di come eseguivo fedelmente i suoi comandi.

Abbiamo scoperto di non vivere molto lontano ed essere entrambi liberi da impegni familiari.
Dopo un mese di frequentazione in chat davvero infuocata abbiamo deciso di incontrarci.

È stato davvero un momento bellissimo, abbiamo cenato insieme e ci siamo divertiti un mondo, poi ci siamo trovati in un motel e li lei ha aperto quella valigetta che al ristorante custodiva sotto al tavolo ed ogni tanto guardava con un sorriso eccitato e sornione.

Non credo di aver neanche avuto il tempo di guardare la stanza che già ero nudo sul letto. Lei ha messo un cuscino sotto la mia schiena e mi ha dolcemente ordinato di alzare le gambe. Ricordo ancora l’emozione del suo profumo mentre si avvicinava a me e all’orecchio mo sussurrava che si iniziava adesso a divertirci. In un attimo sono entrato in quel vortice di emozioni e godimento che da anni era represso dentro di me.

Nunzia con delicatezza mi ha alzato le gambe, ha iniziato a leccarmi le palle e ad un certo punto ha cominciato a farmi un meraviglioso massaggio prostatico unito ad un pompino galattico. Credo di essere venuto dopo un minuto ed è stato un orgasmo cosi forte da farmi tremare.
Dopo pochi minuti lei mi ha detto di mettermi a pecorina e lasciarla divertire. Ha iniziato a cavalcarmi con il suo dildo bello grosso, con passione e veemenza. Ha messo talmente forza e passione che al secondo orgasmo eravamo distrutti entrambi, ma completamente felici e soddisfatti.

Con Nunzia abbiamo proseguito un rapporto da trombamici per molto tempo ed ancora dopo sei anni ci sentiamo e ci si vede per divertirci.
La chat resta per me un modo per conoscere persone, per divertirmi ed eccitarmi. Riesco così ad essere me stesso del tutto e lo consiglio davvero come metodo per trovare le persone con le stesse voglie.