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La scoperta del Pegging
La vita sessuale con mia moglie, all’epoca dei fatti, era veramente piatta e spesso litigavamo a causa di questa situazione di non appagamento: avevamo provato a cambiare posizioni, luoghi e ad usare giochi erotici acquistati su internet ma nulla, la situazione peggiorava sempre di più.
La cosa che salvò il nostro matrimonio fu la sua curiosità e la mia fiducia nella sua voglia di sperimentare: mi fece vedere, infatti, un sito di incontri nei quali i ruoli erano ribaltati. Il più grande sito in Italia dedicato al Pegging, un luogo in cui parlare senza tabù, dove le perversioni sono prese per quello che sono, fantasie nate solo per essere soddisfatte.
La sperimentazione dello strapon nel matrimonio
Decidemmo di provare e chiedemmo ad alcuni utenti del sito in cosa consistesse la pratica e come avremmo dovuto procedere: furono tutti molto gentili e acquisimmo le informazioni necessarie per conoscere di persona chi potesse mostrarci come realmente si facesse a fare Pegging.
Data la profonda fiducia che abbiamo sempre riposto l’uno nell’altra, non fu complicato accettare che lei guardasse dal vivo come ci si dovesse comportare: dal canto mio ero per la prima volta, dopo anni, curioso ed impaziente di andare a letto con mia moglie.
Qualche settimana più tardi, infatti, lei si presentò in camera da letto con una scatola all’interno della quale era contenuto quello che presto si sarebbe rivelato lo strumento del piacere protagonista delle nostre infuocate notti di sesso.
Lo strap-on nel matrimonio
Con indosso lo strap-on appena comprato era splendida: lo avevo sempre desiderato senza rendermene conto e ora era lì, pronta a montarmi come di solito facevo io con lei.
Sentire dentro quel pene fu una sensazione fantastica, difficile da capire se non la si prova: lei fu bravissima, infatti nonostante la mia paura iniziale, riuscì a farmi eccitare e quindi opportunamente dilatare, tanto che il dolore non fu eccessivo e da subito godetti appieno di quella nuova situazione.
Per alzare il tiro, successivamente, usammo anche pratiche sadomasochiste e lei incominciò a rdinarmi di fare varie cose, come per esempio il sesso orale: adorava vedermi succhiare quell’oggetto e me lo spingeva fin dentro la gola.
Non avevo mai capito cosa provassero le donne e ora, finalmente, avevo un’idea più chiara e completa del sesso.
Quando raggiungeva il massimo dell’eccitazione, che non si poteva soddisfare attraverso il solito sesso con la sua penetrazione da parte mia, incominciava ad allargarmi, a lubrificarmi mediante un sapiente uso di dita e lingua a profusione per poi inserirmi il dildo e scoparmi come se mi fossi comportato in modo disonorevole e meritassi una punizione.
L’orgasmo della penetrazione anale
Mi chiedo chi dei due godesse maggiormente durante quelle pratiche, io che alla fine venivo come se stessi scopando la donna dei miei sogni o lei che ad ogni affondo lanciava gridolini pieni di soddisfazione ed eccitazione.
Se non riuscivo a venire solamente con la penetrazione, prendeva a toccarmi il pene facendo ben attenzione al fatto che lo strap-on fosse sempre ben inserito e lo sentissi fin quasi nelle viscere. Poi ricominciava ad affondare e a trattarmi come una verginella alle prime esperienze benchè non mostrassi alcuna avversità, anzi, ne fossi pienamente soddisfatto.
Scoprire quel sito ci aprì le porte per la conoscenza più completa della nostra sessualità di coppia e dell’uso dello scambio di ruoli quando c’è bisogno di cambiarli, com’è normale che sia all’interno del rapporto di ciascuna coppia: il rispetto, la fiducia e l’amore per la pratica sessuale sono gli ingredienti fondamentali perchè si possano vivere questa e tutte le altre pratiche nel modo giusto.
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